Rinnovato il Ccnl della cooperazione alimentare
Dopo una lunga e intensa trattativa Confcooperative Fedagripesca, Legacoop Agroalimentare, Agci-Agrital hanno sottoscritto con Fai, Flai e Uila l’accordo di rinnovo del Ccnl Cooperazione Alimentare 2023 – 2027.
Un’intesa importante che afferma il valore della cooperazione nel settore agroalimentare e che riconosce ai lavoratori del settore un importante aumento economico e nuove tutele normative.
Dal punto di vista salariale, l’incremento concordato a regime è pari a 280 € suddiviso in sei tranches nell’arco della vigenza contrattuale.
Dal 1° gennaio 2025 il welfare è stato incrementato di 1,5 euro sulla sanità integrativa a garanzia di maggiori prestazioni. Inoltre, verrà attivato un fondo garanzia vita collettiva per gli operai, saranno ampliate le forme di sostegno alla genitorialità e ci si attiverà per un sostegno concreto alle vittime di violenza di genere. Una parte delle risorse sarà dedicata alle imprese e al sostegno economico dei progetti di formazione aziendale, sulla sicurezza lavoro e per avviare collaborazioni con gli ITS. Incrementato anche il contributo alla previdenza complementare per uno 0,3% in più.
Potenziati anche gli strumenti per la difesa e la tutela della persona, temi centrali della buona cooperazione, sia promuovendo un fondo per il sostegno alle vittime di violenza di genere, che potenziando gli strumenti di prevenzione e formazione rispetto ai temi della violenza di genere e più in generale del rispetto dell’inclusività di tutte e tutti i lavoratori. Aumentato sia il periodo di comporto per malattia che garantisce la conservazione del posto di lavoro sia il trattamento economico di malattia, aumentandone il periodo di corresponsione al lavoratore.
Nella parte normativa sono state introdotte alcune disposizioni che riconoscono una specificità cooperativa, come ad esempio causali ad hoc per la stipula di contratti a tempo determinato.