Assemblea annuale di Alleanza Delle Cooperative Italiane: siglato il protocollo contro la violenza e la discriminazione di genere nei luoghi di lavoro
Affrontati i temi del “Buon Lavoro”, della “Buona Impresa”, del taglio del cuneo fiscale e del via ai cantieri.
Durante l’Assemblea di Alleanza delle Cooperative Italiane, tenutasi ieri a Roma presso il Palazzo della Cooperazione, il Presidente di Legacoop, Mauro Lusetti e i Copresidenti di Agci, Giovanni Schiavone e di Confcooperative, Maurizio Gardini, insieme ai Sindacati di Cgil (Maurizio Landini), Cisl (Annamaria Furlan) e Uil (Carmelo Barbagallo), hanno siglato il protocollo contro la discriminazione di genere nei luoghi di lavoro.
L’intesa impegna i firmatari a introdurre nei singoli CCNL nuove disposizioni tese a prevenire e tutelare forme di discriminazione, molestia e violenza di genere nei luoghi di lavoro, anche elaborando codici di condotta o linee guida, favorendo momenti collettivi di sensibilizzazione e formazione sul tema su diversi livelli (nazionale, regionale e aziendale). E’ prevista anche la formazione di iniziative d’informazione e di formazione per tutte le figure coinvolte, per prevenire quei comportamenti molesti e violenti nei luoghi di lavoro.
Insieme ai Rappresentati dei Sindacati e alla presenza del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, e il Viceministro al Mise, Stefano Buffagni, si è discusso di tematiche che riguardano il mondo della cooperazione e del lavoro quali: la “Buona impresa”il Manifesto che l’Alleanza, insieme ad altre importanti Sigle : Cia, Confagricoltura, Confindustria, Copagri, ha firmato in cui si delineano i valori e le proposte per l’economia italiana ponendo al centro dell’attenzione diversi obiettivi come la crescita sostenibile, l’equità sociale, gli investimenti sul futuro, il ruolo e la responsabilità dei corpi intermedi. Altro tema affrontato è quello sul taglio del cuneo fiscale che è un elemento fondamentale per far crescere le retribuzioni e per iniziare un percorso di ridefinizione delle politiche fiscali; si è discusso, inoltre, della necessità di avere più coraggio per partire con i cantieri, di favorire la nascita di nuovi workers buyout nel mercato del lavoro e ci si è soffermati, in particolare, sulla campagna “Massimo ribasso, minimo diritti” che l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha promosso per segnalare criticità ed avanzare proposte sul sistema degli appalti, che sono una leva enorme di sviluppo per il Paese.
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