Costituita "Previdenza cooperativa": un unico fondo di previdenza complementare per tutti i lavoratori delle cooperative italiane

Dalla fusione di Cooperlavoro, Previcooper e Filcoop nasce il primo luglio uno dei fondi pensione negoziali più grandi e patrimonializzati del Paese: il quinto per iscritti (112.000) e l’ottavo
per patrimonio (1,9 miliardi di euro di attivo), fa riferimento ai contratti di Confcooperative, Legacoop e Agci con Cgil, Cisl e Uil.
Si è costituito Previdenza Cooperativa, il fondo unico di previdenza complementare per i lavoratori delle cooperative italiane. L’atto di fusione siglato tra i fondi Cooperlavoro, Previcooper e Filcoop ha efficacia giuridica da domenica 1 luglio e dà vita ad uno dei fondi pensione negoziali più grandi e patrimonializzati del Paese: il quinto per iscritti (112.000) e l’ottavo per patrimonio (1,9 miliardi di euro di attivo). Previdenza Cooperativa è aperto a tutti i settori ed imprese cooperative e fa riferimento ai contratti nazionali di lavoro sottoscritti da Confcooperative, Legacoop e Agci con Cgil, Cisl e Uil. A partire dal 16 luglio le aziende associate alle tre centrali cooperative dovranno effettuare i versamenti contributivi complementari per i propri dipendenti al nuovo Fondo. Sul sito www.previdenzacooperativa.it sono disponibili tutte le informazioni per i nuovi iscritti e per i lavoratori già aderenti a Cooperlavoro, Previcooper e Filcoop, che sono automaticamente iscritti a Previdenza Cooperativa e mantengono senza alcun onere, tra le altre, le anzianità di iscrizione maturate nei Fondi di origine, i requisiti di partecipazione, le posizioni individuali accumulate e il medesimo comparto di investimento. Il Consiglio di amministrazione transitorio, eletto nel febbraio scorso e guidato dal presidente Stefano Dall’Ara, porterà a fine anno all’elezione dei nuovi organi statutari.