Lunedì, 22 Ottobre, 2018

NUOVA FINANZA PER LE PMI

Il nuovo ruolo delle banche, delle società finanziarie e delle Associazioni di categoria.

Una riflessione sulle opportunità per il credito alle piccole e medie imprese promossa il 19 ottobre scorso, presso la Camera di Commercio di Modena, da AGCI con l’Osservatorio Permanente Usura Crisi d'Impresa Sovraindebitamento e lo Studio Giliberti Triscornia e Associati di Milano.

La PMI ha bisogno di politiche reali nell’ambito di una strategia sulla crescita in un quadro europeo e mondiale. L’incentivo che viene dal convegno è trasmettere alle istituzioni preposte questa priorità. La fantasia, il coraggio e l’iniziativa dell’imprenditore non possono prescindere dalla fonte finanziaria e creditizia adeguate.
Da una città e una provincia così vocate come Modena, nell’ambito di una regione virtuosa come l’Emilia Romagna, non può non aprirsi una valutazione su come si può contribuire a mantenere la vocazione e a dare una spinta positiva e una risposta soddisfacente.
L’idea è aprire una finestra per far conoscere nello specifico agli interlocutori della PMI e le potenzialità che dal rapporto possono essere esaltate a favore dell’intero universo produttivo.
Nessuna parzialità, ma un’occasione di discussione.
E quest’occasione si sviluppa in una sede come la C.C.I.A.A vocata istituzionalmente.
I protagonisti sono noti per la loro professionalità. Banche e strutture finanziarie sono indispensabili. L’A.G.C.I. terza centrale nazionale del movimento cooperativo con la particolarità di associare 6.000 piccole medie cooperative. Le funzioni di ognuno sono note, ma le interazioni sono necessarie e fondamentali. La scelta del quotidiano è indicativa della voglia di utilizzare tutti gli strumenti possibili ad ogni livello.