Primo Maggio, AGCI: “Il modello cooperativo strumento fondamentale per contribuire allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”

“La cooperazione si sente pienamente coinvolta nel celebrare la Festa dei Lavoratori mettendo al centro il tema del lavoro quale principio alla base del riconoscimento e valore della persona, della sua dignità e libertà, ed esprimendo un modello di impresa, quello cooperativo, i cui soci lavoratori sono imprenditori di loro stessi e quindi protagonisti dell’impresa stessa”.

Queste le parole del presidente di AGCI, Giovanni Schiavone, che aggiunge: “In tema di lavoro noi diciamo che il Paese oggi ha bisogno di uno sviluppo, più consensuale ed armonico, orientato al benessere delle persone, delle famiglie, delle comunità, che ispiri le politiche nei vari settori dell’economia, inclusa quella fiscale e di sostegno alle imprese”.

“La politica di un grande Paese – sottolinea Schiavone – deve essere funzionale a sostenere la natalità, a potenziare l’istruzione, a migliorare la salute, a ridurre le diseguaglianze, a generare innovazione e sviluppo sostenibile. Per noi della cooperazione, lo sviluppo economico è solo quello che è in grado di generare inclusione, benessere e coesione, combattendo ogni forma di diseguaglianza, ponendo sempre al centro dell’agire le persone”.

“Il modello cooperativo – continua Schiavone – si sente partecipe con convinzione a questa festa, poiché non trascurando il fatto che all’Art.1 della nostra Costituzione repubblicana è sancito il valore del “lavoro”,  svolge un ruolo importante per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, essendo un esempio di sistema virtuoso che genera lavoro in termini di nascita di imprese cooperative e di occupazione, un valore questo che va comunque sostenuto, incrementato, per contrastare la disoccupazione e la precarietà, specialmente quella femminile e giovanile”.

“Questa giornata che celebra i Lavoratori – conclude il presidente di AGCI – deve dunque rappresentare un auspicio affinché si abbiano interventi normativi più collaborativi per creare lavoro, per agevolare fiscalmente la nascita e la crescita di imprese, di startup, di cooperative, seguendo sempre il principio cardine della cooperazione secondo cui tutti lavorano insieme per raggiungere un unico obiettivo: il benessere comune e dove nessuno deve essere lasciato indietro”.