Protocollo integrativo delle Parti Sociali per la sicurezza sugli ambienti di lavoro a seguito dell’emergenza COVID.

Nella mattinata del 24 aprile c.m è stato firmato, alla presenza dei Ministri del Lavoro Catalfo e dello Sviluppo Economico Patuanelli, il Protocollo integrativo delle Parti Sociali per la sicurezza sugli ambienti di lavoro (allegato alla presente)  a seguito dell’emergenza COVID.
 
Detta intesa integra quanto già previsto nell’Accordo del 14 marzo u.s. e costituisce il vademecum da seguire per le imprese, a seguito dell’avvio della c.d. Fase 2 che scatterà a partire dal prossimo 4 maggio.
 
L’Accordo siglato anche da AGCI, nell’ambito del coordinamento dell’Alleanza delle Cooperative, prevede che siano implementate le misure per il rientro al lavoro e specifiche direttive riguardanti tra gli altri:  i dispositivi di protezione, le sanificazioni, l’utilizzo dello smart working e degli ammortizzatori sociali, la rarefazione degli ambienti di lavoro e misure specifiche per i trasporti pubblici.

Viene sancita anche la sospensione dell’attività per le imprese che non rispetteranno quanto previsto nell’intesa fra le Parti.