Un ponte tra Italia e Cina
La Bufala DOP del Caseificio La Bella Contadina al centro dell'incontro tra AGCI e Ministero dell'Agricoltura della Repubblica Popolare Cinese
L'import-export di prodotti alimentari, la promozione della bufala DOP (Denominazione di Origine Protetta) in Cina, la cooperazione commerciale tra i due paesi. Ma anche normative e standard di qualità, strategie di marketing, partnership commerciali, formazione e educazione alla cultura alimentare italiana e all'importanza della bufala DOP.
Sono stati questi i punti principali dell’incontro tenutosi a Grazzanise (Caserta) il 6 novembre scorso, negli stabilimenti del Caseificio La Bella Contadina della cooperativa La Contadina aderente ad AGCI, tra una delegazione di rappresentanti dell’Associazione - il presidente di AGCI Agrital, Giampaolo Buonfiglio; il presidente di ICR e del Consorzio Ruini, Enrico Casola; il responsabile del settore agroalimentare e consumo di AGCI, Alessio Ciaccasassi; la presidente di AGCI Campania, Giuseppina Colosimo affiancata da Marilena Zoppo - e del Ministero dell'Agricoltura e degli Affari rurali della Repubblica Popolare Cinese (Centro per lo sviluppo dei Big Data). Per il Caseificio erano presenti il presidente Gennaro Garofalo, l’export manager Fabio Francese, la sales manager Maria Garofalo e il quality manager Giuseppe Romagnuolo.
Durante la visita al Caseificio, gli esponenti del Ministero cinese hanno potuto confrontarsi con i meccanismi cooperativi e con le iniziative AGCI nel settore agroalimentare e hanno assistito ad una presentazione completa del Caseificio, dei suoi macchinari e attrezzature all'avanguardia, della sua tradizione di alta qualità e delle prospettive di crescita. La Bella Contadina è infatti oggi una delle strutture tecnologicamente più avanzate di tutto il comparto, pur mantenendo una forte attenzione per la componente artigianale del prodotto. L'impegno è quello di dare ai suoi clienti le garanzie e la sicurezza di un'industria con le particolarità e il gusto del piccolo caseificio artigianale. La struttura attuale si estende per una superficie totale di oltre 25.000 mq di cui 10.000 coperti. Negli ultimi 10 anni ha subito vari ampliamenti per anticipare la continua e costante crescita dei volumi prodotti ed anche per seguire le mutevoli esigenze del mercato di riferimento. Per il futuro, si prevede un’espansione della commercializzazione verso i mercati esteri, con un’attenzione particolare proprio alla Cina.
Sostenibilità e transizione green, il Progetto #Grains
Durante la visita, sono state illustrate ai funzionari del Ministero cinese anche le opportunità legate al Progetto europeo #Grains e la rispondenza del Caseificio campano alle caratteristiche del progetto finalizzato a promuovere la transizione green delle imprese del settore agroalimentare verso un modello più sostenibile. Lo stabilimento e gli allevamenti del Caseificio La Bella Contadina, infatti, sono situati in una posizione strategica tra le città di Capua e Mondragone a Grazzanise (Caserta) in un’area che fa parte della zona DOP, nota per essere priva di insediamenti industriali e quindi incontaminata. Ogni ettaro di terreno viene utilizzato per l'agricoltura destinata alla filiera bufalina, gestito con scrupolosa cura dalle aziende agricole presenti. La cooperativa considera fondamentale la crescita nel rispetto del territorio circostante ed è per questo che tutto il latte utilizzato per la trasformazione proviene esclusivamente da quest'area. Per mantenere la continuità di questo rapporto e preservare il benessere dell'ambiente circostante, il Caseificio ha deciso di dotarsi di un impianto fotovoltaico e di un impianto di biogas in questo modo non solo viene garantita una produzione sostenibile, ma si contribuisce anche alla riduzione dell'impatto ambientale. La scelta di utilizzare le energie rinnovabili rappresenta un impegno concreto per la tutela dell'ambiente e per il futuro delle generazioni che verranno.
Il Caseificio La Bella Contadina
Nato nel 1950 dalla passione e l’amore per la mozzarella di bufala, il Caseificio La Bella Contadina è sito nel cuore dell’area DOP tra le città di Capua e Mondragone, località storiche per l’allevamento e la trasformazione di latte bufalino. L'azienda si distingue per l’attenzione alla qualità delle materie prime, utilizzando latte di bufala proveniente da allevamenti selezionati e sostenibili. La Bella Contadina si impegna a preservare le tradizioni artigianali nella lavorazione della mozzarella, garantendo un prodotto fresco e dal sapore autentico. Oltre alla mozzarella, l'azienda può offrire una varietà di altri prodotti lattiero-caseari, sempre a base di latte di bufala. L'attenzione alla qualità e la valorizzazione del territorio sono elementi centrali nella filosofia aziendale, contribuendo a sostenere l'economia locale e a promuovere la cultura gastronomica della Campania.
Nel 1998, il Caseificio viene inaugurato e inizia a vendere i suoi prodotti sul mercato locale, riscuotendo un grande successo. Grazie alla qualità dei suoi prodotti, la vendita si espande anche fuori regione, consolidando la sua reputazione e il suo successo commerciale.
Nel 2010, l’incremento della produzione rende necessario un ampliamento degli spazi del Caseificio La Bella Contadina. Inoltre, il Caseificio si arricchisce di strumentazioni all’avanguardia per migliorare la qualità dei prodotti e sviluppare un mercato anche all’estero, diventando un’azienda moderna e competitiva.
Nel 2016, il Caseificio La Bella Contadina continua a investire nella sua crescita, realizzando ulteriori ampliamenti e creando un impianto per la produzione di biogas e un impianto fotovoltaico per ridurre l’impatto ambientale della sua attività.
Oggi, il Caseificio La Bella Contadina è diventato uno dei principali protagonisti del settore caseario italiano, grazie alla sua attenzione per la qualità dei prodotti, alla tecnologia all’avanguardia e alla sua capacità di adattarsi alle nuove esigenze produttive, qualitative e di mercato. La sua struttura moderna e funzionale lo rende uno dei più importanti e avanzati caseifici del settore.
Che cos’è il Centro per lo sviluppo dei Big Data del Ministero dell'Agricoltura e degli Affari rurali della Repubblica Popolare Cinese
Il Centro per lo sviluppo dei Big Data, Ministero dell'Agricoltura e degli Affari rurali della Repubblica Popolare Cinese, fondato nel febbraio 2021, è un istituto di assistenza pubblica di seconda categoria sotto il Ministero dell'Agricoltura e degli affari rurali della Repubblica popolare cinese ed è al servizio del Dipartimento del mercato e dell'informazione e del Dipartimento per la pianificazione dello sviluppo. Le principali responsabilità dell'organizzazione consistono nello svolgere ricerche sulla strategia di sviluppo e sulla politica dell'agricoltura digitale e delle aree rurali, e nell’intraprendere la raccolta e la gestione dell'analisi completa e dell'applicazione integrata dei dati agricoli e rurali.
