L’avvio di riforme essenziali per una modernizzazione del Paese, da tempo attese e richieste dall’Unione Europea -fisco, pubblica amministrazione, giustizia, lavoro, pensioni- e l’adozione di una logica di collaborazione tra pubblico e privato, in particolare privato sociale, sia nella fase elaborativa che operativa, sono le precondizioni per garantire il successo del Piano di ripresa e resilienza, occasione irripetibile per uscire dalla crisi determinata dalla pandemia e costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile sotto il profilo ambientale, economico e sociale.