Venerdì, 17 Febbraio, 2023

Convegno di AGCI Abruzzo su “Nuove opportunità formative per le cooperative”

Formazione, lavoro e sviluppo sostenibile. Questi e altri gli argomenti discussi, ad Aielli, da Rappresentanti istituzionali e di AGCI

Si è tenuto questa mattina, 17 Febbraio, nella Marsica, più precisamente ad Aielli in provincia dell’Aquila, un importante convegno organizzato da AGCI Abruzzo, su tematiche rilevanti per le nostre cooperative, dal titolo: “Le nuove sfide della cooperazione. Formazione, lavoro e sviluppo sostenibile”, grazie anche al patrocinio del Fondo Interprofessionale per la Formazione Continua delle Cooperative, Fon.Coop.

Dopo i saluti iniziali del presidente regionale di AGCI Abruzzo, Francesco Labbrozzi e del sindaco di Aielli, Enzo di Natale, sono intervenuti il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, ed il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Luigi D’Eramo, i quali hanno testimoniato e garantito la vicinanza e l’impegno nei confronti del settore agricolo abruzzese; per quanto riguarda gli interventi in ambito regionale il vicepresidente ha evidenziato tutti gli  interventi dalle CSR per il quinquennio 2023-2027, evidenziandone i miglioramenti apportati rispetto alla passata programmazione. 

Il sottosegretario, invece, confermando l’impegno del governo nei confronti del settore agricolo a livello nazionale e regionale, ha evidenziato i diversi interventi in ambito  governativo a tutela e difesa del made in Italy e della sovranità alimentare, poiché, così come è noto a tutti, è in corso a livello europeo il varo di normative tese all’inserimento di prodotti non più naturali, con particolare riferimento a farine, carni e pesci che saranno di grave nocumento all’economia nazionale e abruzzese.

Inoltre, entrambi hanno affermato l’importanza della presenza della cooperazione nel settore dell’agricoltura, ritenendola preziosa per la collaborazione dimostrata in tutti gli ambiti e nei tavoli istituzionali, riconoscendone impegni e valori a salvaguardia di tale settore che per L’Abruzzo, in particolare per la Marsica, riveste un significato notevole sul piano economico e sociale.

I lavori sono proseguiti con una tavola rotonda, moderata dal presidente di AGCI Giovani, Fabio Travaglini, partecipata dal vicepresidente di AGCI Abruzzo, Antonio Del Corvo, dal presidente di Fon.Coop., Giuseppe Gizzi, dal presidente del Consorzio Ruini Imprese Sociali, Enrico Casola, e dal direttore delle Politiche Attive di GiGroup, Maurizio Mirri.

Nel corso del dibattito è emerso che le imprese e, in particolare le cooperative, scontano una grande difficoltà nel reperire figure professionali formate, necessarie allo sviluppo dell’azienda e che siano competitive per il mercato, ravvisando così il bisogno di mettere a sistema le varie competenze, anche con alcuni spunti di miglioramento per le politiche attive regionali, per la creazione di una filiera e una rete virtuosa tra scuola, formazione professionale, agenzie per il lavoro e il mondo produttivo.

Tutto ciò costituirebbe un grande vantaggio per i tanti giovani in cerca di impiego che possono, dunque, trovare nel mondo della cooperazione un’opportunità di crescita professionale e di realizzazione personale e lavorativa.

Ha concluso i lavori il presidente nazionale di AGCI, Giovanni Schiavone, il quale oltre ad aver espresso apprezzamento per l’iniziativa, ringraziando tutti i partecipanti presenti al convegno, ha focalizzato il suo intervento sul percorso che l’AGCI ha compiuto dal congresso di dicembre 2020 fino ad oggi al fine di rivitalizzare e rilanciare l’Associazione per adeguarla al continuo divenire dei tempi e, quindi, proprio al fine di essere pronta alle sfide dei tempi d’oggi. In un breve excursus il presidente ha esplicitato tutte le attività concrete sottolineando anche le costituzioni di nuovi organismi effettuate all’interno dell’Associazione al fine proprio di creare maggiore supporto allo sviluppo dell’impresa cooperativa e del suo particolare modello di inclusione e condivisione, tracciando anche le iniziative future che AGCI metterà in campo sempre al fine di consolidarne la presenza attraverso nuovi modelli di imprese: cooperative di comunità , cooperative energetiche, ecc., le cui attività dovranno essere svolte senza mai trascurare i valori di fondo riconosciuti dall’art. 45 della Costituzione, quali la mutualità e la solidarietà, aggiungendo infine che tutti gli interventi, misure ed iniziative che si vorranno proporre e realizzare dovranno attendere ai tre valori della sostenibilità: ambientali, economici e sociali.