LAZIO, AZIENDE AGRICOLE: ON LINE UN NUOVO BANDO DA 12 MILIONI DI EURO
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro l'11 settembre 2023
12 milioni di euro di contributo alle aziende agricole della Regione Lazio per investimenti materiali e/o immateriali finalizzati alla diversificazione dei redditi. È quanto previsto dal nuovo bando pubblico per la “Diversificazione delle attività agricole”, approvato dall’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Lazio nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro l'11 settembre 2023
Sono ammissibili diverse tipologie di investimenti per lo sviluppo delle attività agrituristiche che riguardano nello specifico:
· L’ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori;
· la somministrazione di pasti e bevande;
· la degustazione di prodotti aziendali;
· la fornitura di servizi integrati e accessori all’attività agrituristica attraverso l’organizzazione di attività finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale ed alla migliore fruizione degli stessi.
Ulteriori tipologie di investimenti riguardano l'attività didattico formativa e accoglienza del pubblico in particolare nell’educazione dei bambini, giovani e adulti nell’ambito di attività scolastiche e/o extrascolastiche, denominate “fattoria didattica”, tutte le attività formative ed informative rivolte alle produzioni vitivinicole del territorio e alla conoscenza del vino e dell'olio d'oliva.
I contributi sono inoltre erogabili per la realizzazione di servizi sociali nell’ambito della “agricoltura sociale” e per l’acquisto o leasing di macchine e attrezzature idonee all’erogazione di servizi ambientali svolti dall’impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli. Nel bando rientrano infine gli investimenti materiali per la costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di beni immobili, purché strettamente funzionali con le tipologie di intervento programmate e anche le spese per l’acquisto o sviluppo di software, realizzazione di siti internet, acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali direttamente connessi all’attività finanziata.
Il costo totale dell’investimento finanziabile non potrà mai essere superiore a 500mila euro e il contributo pubblico viene erogato in regime “de minimis” per un importo massimo di 200mila euro. Le aliquote di contributo pubblico vanno dal 40% al 60% del costo totale dell’investimento. La presentazione delle domande di sostegno dovrà avvenire entro il giorno 11 settembre 2023, sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN).
Bando - Determinazione n. G08096 del 09/06/2023
https://www.regione.lazio.it/documenti/80729