Le nuove sfide del comparto agricolo
Il confronto tra istituzioni, politica e imprese nella due giorni di lavori assembleari di Confagricoltura fotografa un comparto che ha i numeri per consolidare il proprio primato. AGCI: "Siamo fiduciosi nelle nuove prospettive emerse per il settore primario, che ricopre un ruolo portante e strategico per l'economia del nostro Paese, ed è pronto ad accettare le sfide future che lo attendono"
Conclusa l'Assemblea di Confagricoltura (Roma, 12-13 luglio 2023), si tirano le somme con fiducia nel futuro. Grande riscontro, in particolare, hanno riscosso le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, riguardo agli annunci per il settore. Un miliardo in più a favore dei contratti di filiera, nell’ambito della revisione del PNRR, per soddisfare le richieste delle imprese, di gran lunga più numerose rispetto alla dotazione finanziaria iniziale; l'avvio di un confronto strutturato tra i soggetti della filiera sulla formazione dei prezzi, dal produttore al consumatore, in un’ottica di medio periodo capace di dare certezze a tutti; maggiore attenzione sul problema dell’inasprimento dei tassi di interesse che rischia di provocare un brusco calo dell’attività economica e sulle sfide per coniugare la sostenibilità ambientale con quella economica.
"Entro il 2030 la popolazione mondiale sfiorerà i 9 miliardi di persone che dovranno essere sfamate con cibo di qualità e sostenibile - sottolinea il responsabile Agroalimentare di AGCI, Alessio Ciaccasassi, intervenuto all'Assemblea - l'Unione Europea dovrà avere una visione non ideologica ai limiti dell'integralismo "green", ma dovrà dare supporto all'agricoltura con programmi sostenibili per l'ambiente, ma che non impongano sacrifici inutili alle imprese"