Dalla Calabria la cooperativa TxT che opera per la valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico del territorio
“Tutto è possibile per chi crede. Noi ci crediamo”. Più che un motto è una missione quella che la società cooperativa sociale TxT si prefigge di raggiungere, seguendo i principi dell’inclusione sociale, valorizzando il territorio calabrese nella sua bellezza artistica, culturale, storica e supportando il turismo locale e sostenibile.
La TXT nasce principalmente con l’obiettivo dell’inserimento lavorativo di soggetti appartenenti alle “fasce deboli” della società, oltre che al perseguimento dello scopo mutualistico che si realizza nell’offerta di occasione e garanzia di lavoro per i soci.
La cooperativa TxT, si ispira dunque, nell’esercizio delle sue attività, ai principi cristiani contenuti nella Bibbia e trasmessi costantemente dal suo fondatore, il dott. Gilberto Perri.
Ne parliamo più approfonditamente con Sara Scopelliti, componente del CdA.
Come e quando nasce TXT società cooperativa sociale?
La TXT nasce inizialmente come cooperativa sociale all’interno del sistema di lavoro cristiano “A.C.U – Azione Cristiana Umanitaria”, fondato dal missionario Gilberto Perri che ha dato il via ad una realtà lavorativa fondata sull’inclusione e sull’amore per la nostra terra.
L’idea era quella di promuovere un turismo accessibile a tutti, di facilitare il cosiddetto “turismo di incoming”: l’ingresso dei turisti in Calabria.
Nasce come una cooperativa di tipo B a mutualità prevalente, anche se di recente, precisamente dal 2020, è diventata di tipo A offrendo anche servizi sociosanitari.
Dal 2004 la cooperativa vanta un interessante curriculum proponendo diverse attività per tutti i visitatori che vogliono scoprire una Calabria inedita, affascinante, in particolare, focalizzandosi sulla città di Reggio Calabria e dei paesi limitrofi.
Uno dei nostri obiettivi è quello di promuovere l’integrazione culturale, sociale e umana con la nostra comunità.
Quanti soci? Quanti dipendenti?
Attualmente undici soci e due dipendenti.
Aderente ad AGCI Calabria da quando?
Da tanto tempo la nostra cooperativa aderisce ad AGCI, condividendone gli stessi principi e valori etici, oltre che apprezzandone i servizi e il continuo dialogo e confronto sulle attività in essere.
Sono entrata a far parte della cooperativa nel 2015, la mia storia è relativamente “giovane” quì, a differenza di quella di Patrizia D’Aguì che ricopre il ruolo di vicepresidente e che, sin dal principio, ha contribuito concretamente alla crescita e allo sviluppo di TxT. Abbiamo, inoltre, realizzato insieme tanti progetti, iniziative ed eventi culturali importanti.
Quali eventi avete organizzato per la valorizzazione del territorio?
Ce ne sono tanti. Dal 2010 abbiamo realizzato “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria”, evento culturale per far conoscere i sapori della nostra splendida regione. Nel 2012 ha dato il via alla “Mediterranean Welness”, un evento che ad oggi conta 12 edizioni. Quest’anno l’evento è rientrato nell’ambito di “Calabria Straordinaria” con “Mediterranean Wellness – L’Era degli eroi” in cui la Txt ha promosso anche il pacchetto turistico “Reggio Antica”. L’evento è stato cofinanziato dalla Regione Calabria, unendo la promozione del benessere fisico e psicologico con la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturale di Reggio Calabria. Un legame, questo, reso evidente nell’organizzazione delle diverse tappe del tour giornaliero che si è concentrato nell’offrire un’esperienza completa e coinvolgente ai nostri visitatori, rimasti affascinati da un viaggio nel cuore della storia della città, tra antiche mura, maestose rovine e tesori nascosti.
Tanti sono, poi, gli eventi legati al Castello Aragonese, dopo che è stato riaperto e con una ristrutturazione recente, realizzando una rassegna di diversi incontri per rilanciare l’offerta turistica non solo del Comune ma proprio del Castello stesso, di cui ricordiamo la rassegna di eventi “L’Antico Tesoro nel Cuore di Reggio”.
Quindi non solo cibo e mare, ma anche cultura…
Esattamente! È proprio così! Abbiamo mare, montagna stupendi ed invidiabili, così come i piatti tipici e il clima mite. Ma la Calabria non è solo questo. Ecco perché intendiamo promuovere anche l’aspetto culturale, storico ed archeologico che offre il nostro territorio.
A rafforzare questa tesi le posso dire che abbiamo realizzato, inoltre, l’evento Rhegium Comics che lega la cultura pop alla cultura calabrese, attraverso fumetti, manga, cinema teatri, musica. Per i più giovani ma non solo!
Il suo percorso professionale
Inizialmente ho intrapreso la via degli studi universitari, ma poi ho iniziato a dedicarmi al volontariato e mi sono avvicinata alla realtà cristiana e solidale legata al dott. Perri e quindi, eccomi qui alla TxT.
Il valore della solidarietà, che lei conosce bene, vive anche nel mondo della cooperazione. Cosa vuol dire cooperare per Lei?
Cooperare vuol dire lavorare insieme per raggiungere un unico obiettivo, senza lasciare indietro nessuno. Cooperazione sociale vuol dire inclusione, dialogo, confronto, integrazione. Piu si coopera, più si cresce.
Il rapporto col territorio.
Siamo molto legati al nostro territorio! Lo promuoviamo in ogni ambito!
Quali sono le difficoltà che riscontrate?
Sono quelle, ahimè, legate al mondo burocratico ed amministrativo, soprattutto in ambito pubblico.
Progetti futuri?
Vogliamo puntare sull’ampiamento dei servizi nel settore sanitario, oltre che in quello culturale.
Vuole aggiungere altro?
Vorrei concludere con una frase, un pensiero semplice che poi semplice non è, dedicato a tutti: “Non perdete mai la speranza!”.