Brenno Begani presente al convegno “Attacco al Debito Pubblico”
Il debito pubblico italiano cresce al ritmo impressionante di 70 mila euro al minuto, 4,2 milioni all’ora, 100 milioni di euro al giorno. Lo ha riferito questa mattina il senatore Marco Perosino, relatore al convegno “Attacco al debito pubblico” organizzato dall’associazione “La forza delle idee” all’istituto di Santa Maria in Aquino a Roma.
Hanno partecipato anche la senatrice Anna Maria Bernini, Giuseppe Pisauro, economista e Presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio, Paolo Panerai, editore e direttore di MF Milano Finanza, Massimo Garavaglia, sottosegretario al Mef e Brenno Begani, Presidente AGCI.
Secondo Perosino le proposte per ristrutturare il debito sono due. La prima è costituire una società pubblica cui conferire gli immobili dismessi dello Stato e immettere con gradualità sul mercato gli edifici, senza vincolo di destinazione. La seconda riguarda un’operazione finanziaria, ovvero la ristrutturazione del debito attraverso l’allungamento della rata, per esempio di 30 anni. Questo debito nazionale potrebbe confluire in un grande debito europeo assieme a quello delle altre nazioni, in cui gli Stati pagano pro-quota gli interessi. Gli effetti previsti da questa operazione sono un’inflazione controllata e soprattutto la riduzione degli interessi passivi, visto che si tratta di un bond europeo partecipato da Stati con rating differenti.