Vogliamo abbracciare e salutare una valida collaboratrice e amica, Patrizia Colapicchioni, dopo tanti anni di lavoro dedicati all’AGCI
Dalla lettera del Presidente Begani: “Credo e mi auguro di poter dire che AGCI le ha dato un lavoro, non un posto. Grazie per tutto quello che ha fatto, per la nostra Associazione, in oltre mezzo secolo”
Patrizia Colapicchioni, la signora dai capelli ricci, folti e dal sorriso sempre pronto per tutti, è apparsa visibilmente commossa e felice di ricevere il saluto affettuoso da parte del Presidente, Brenno Begani, da quelli che sono stati i colleghi di una vita e anche da chi l’ha conosciuta da poco.
Lavorare in AGCI vuol dire essere in famiglia, far parte di un gruppo consolidato, unito e, Patrizia, ne è l’emblema storico, lo è da oltre 50 anni. Oggi, noi tutti, abbiamo voluto darle un saluto, un arrivederci e un ringraziamento per il lavoro svolto in AGCI con impegno, diligenza e onestà. Probabilmente non bastano i fiori, gli omaggi per farle capire quanto è stato utile il suo contributo professionale e il suo rapporto umano con tutti.
“Cara Patrizia è arrivato il giorno”. Così il Presidente Begani legge dalla lettera che ha voluto dedicarle . “Lei rappresenta la memoria di un’Associazione che ha avuto il privilegio di vederla crescere e di accompagnarLa in tutto il suo percorso. E’ stata la levatrice di tutte le nostre cooperative. Non le nascondo – aggiunge, con emozione, Begani – che mancherà a tutti, ai giovani e ai meno giovani. Il tempo passa, restano i ricordi di una collaboratrice che ha dato tanto all’Associazione”.