Domenica, 1 Maggio, 2022

Primo Maggio, AGCI: “La cooperazione è la chiave fondamentale per dare impulso all’economia del nostro Paese, mettendo al centro il tema del lavoro come principio di dignità e libertà”

“L’Associazione Generale delle Cooperative Italiane partecipa alla celebrazione della Festa del Primo Maggio mettendo al centro dell’attenzione oggi più che mai, il tema del lavoro come principio di dignità, libertà, identità personale, come diritto e valore esistenziale ed inalienabile”.

Queste le parole del Presidente di AGCI Giovanni Schiavone che aggiunge: “Il mondo cooperativo partecipa a questa ricorrenza storica con le carte in regola essendo uno dei sistemi virtuosi che genera lavoro in termini di nascita di imprese cooperative e di occupazione, un valore questo che va comunque sostenuto, incrementato, per contrastare la disoccupazione e la precarietà, condizioni ancora purtroppo molto presenti nella nostra realtà, dove il percorso dell’uguaglianza, della giustizia sociale e della sicurezza sul lavoro appare ancora lungo e difficile”.

“Credevamo, inoltre – continua Schiavone - di essere immuni dalle tragedie del passato, ma stiamo vedendo che non è così: prima siamo stati colpiti da una pandemia globale e ora ci ritroviamo con una sanguinosa guerra in Europa. Gli aumenti record di elettricità e gas costringono sempre più aziende a spegnere le macchine. Così la crisi minaccia la ripresa italiana, soprattutto quella delle piccole e medie imprese e delle cooperative. Occorre mettere in atto interventi adeguati per evitare che questi aumenti incidano su tutta l’economia e, in particolare, sulle imprese e cooperative come quelle che costituiscono la nostra Associazione che, tra crisi causata dalla pandemia e dagli aumenti dei prezzi, fanno fatica a sopravvivere, nonostante abbiano sempre dimostrato impegno, professionalità e spirito resiliente. La cooperazione è fondamentale per uscire fuori da questa emergenza, così come il dialogo con le Istituzioni. E’ importante che vengano trovate opportune soluzioni a breve, medio e lungo termine, così da dare impulso all’economia del nostro Paese”.

“In questa giornata che celebra i Lavoratori – conclude il Presidente di AGCI - il nostro pensiero si rivolge in particolare a tutti i giovani costretti a vivere nel precariato con pochi diritti, convivendo con la costante preoccupazione di non trovare lavoro, di perderlo o, peggio ancora, di lavorare senza contratto. Occorre creare le opportunità per costruire un futuro più certo e sereno. Noi crediamo in loro e cerchiamo di sostenerli concretamente promuovendo proposte e progetti innovativi, sostenendoli con il nostro Fondo mutualistico. Questo giorno, dunque, deve rappresentare un’occasione per ripensare e prendere consapevolezza dei diritti di ciascuno, per percorrere una nuova strada costituita da orizzonti e traguardi strategici, seguendo sempre il principio cardine della cooperazione secondo cui tutti lavorano insieme per raggiungere un unico obiettivo: il benessere comune e dove nessuno deve essere lasciato indietro”.